Kornai János: Verso una economia libera (Milanó, 1990) / olasz nyelven
II 1989 é giá storia: ha segnato il crollo dei regimi comunisti e la riconquista della liberta e della democrazia nell’Europa dell’Est. Ma questa esaltante stagione lascia ancora aperti numerosi problemi: il piü drammatico e urgente é senza dubbio quello della transizione da un’economia socialista — rigidamente centralizzata, burocratizzata, soffocata da paternalismo, sprechi e inefficienze — a un sistema in grado di assicurare benessere ai cittadini e inserito nel contesto dell’economia mondiale. János Kornai affronta questo problema in tutta la sua complessitä, fin dal dilemma fondamentale: riformare il socialismo o uscire dal socialismo? L’economia ungherese non nasconde le difficoltä ehe i paesi «ex comunisti» devono affrontare (stagnazione, debito estero, inflazione, scarsa qualitá dei prodotti, resistenze deU’ancien régime...) e le diverse possibilitá di riforma (per esempio, con quali meccanismi determinare prezzi, salari, tassi di cambio e interesei, finora imposti dallo stato?). Secondo Kornai, non é possibile affrontare separatamente ogni questione. Al contrario, é indispensabile un programma globale, coordinate e simultaneo, che agisca sull’intero corpo economico e sociale. Concentrandosi sull’Ungheria (ma offrendo preziosissime indicazioni su Polonia, Cecoslovacchia, Rdt, Romania, Bulgaria e anche Urss), Verso una economia libera propone dunque una manovra per molti aspetti drastica, ehe si riflette suile sfere della politica, della giustizia e dell’informazione, e implica 1’affermarsi di una diversa mentalitä e di nuovi valori. Fino a oggi, nessun paese é riuscito a passare con successo da una economia rigidamente pianificata a un’economia di mercato. Con grande realismo, Kornai traccia